15 ott 2014

Nuovo Ordine Mondiale




il retro della banconota di un dollaro americano



Ci chiamano complottisti, proprio coloro che il complotto lo stanno mettendo in pratica, causando morte, povertà, guerre.
Il Nuovo Ordine Mondiale (NWO) ha origini antiche nella sua ideazione, ma sta vivendo il suo costituirsi proprio in questi tempi.
Succede che un gruppo di potere oligarchico e segreto sta cercando di prendere il controllo di ogni organizzazione statale del mondo, per conquistare il dominio mondiale: credo che quello che stia succedendo sia sotto gli occhi di tutti coloro che hanno il coraggio di voler vedere.
Una delle menzioni iniziali del NWO sarebbe contenuta nella dichiarazione del 1975 del Presidente statunitense Gerald Ford registrata poi dallo storico Henry Steele Commager: «Dobbiamo unirci per costruire un nuovo ordine mondiale [...] Al meschino concetto di “sovranità nazionale” non dev’essere permesso di distoglierci da quest’obiettivo»
Come togliere la sovranità ad una nazione? Levandole il potere di una propria moneta. Bingo. Non è un caso che nelle banconote di nuova emissione appaiano semi-nascosti segnali massonici richiamanti il NWO e gli Illuminati, uniti grazie al signoraggio monetario.

Uno dei principali strumenti di potere economico-politico in mano ai ”Banchieri Internazionali” e’ costituito dal ”signoraggio bancario”.
Ogni volta che le banche private (”BCE””Bankitalia S.p.A.”,”Federal Reserve” etc.), su richiesta dei governi nazionali, stampano moneta, applicano alla stessa un tasso di interesse che, sommato alla differenza tra il valore nominale (il valore stampato sulla moneta) ed il valore intrinseco (il costo di creazione comprendente carta, inchiostro, mano d’opera, distribuzione etc.), determina il signoraggio.
Il modo piu’ efficace per spingere i governi a richiedere prestiti o emissione di nuova moneta alle banche centrali (accrescendone quindi gli utili derivanti dal signoraggio), e’ l’incoraggiamento ed il finanziamento occulto di guerre che hanno come scopo ultimo non quello di ristabilire la democrazia, ma quello di indebitare gli Stati appropriandosi della loro ricchezza.
Gli eventi bellici peraltro, non rappresentano solo il grande business dei banchieri, ma sono anche un subdolo ed efficacissimo strumento di azione politica.
Vengono infatti concepiti a tavolino come formidabile pretesto per instaurare a guerra finita, gli assetti politici e sociali a loro piu’ congeniali. Si muovono a piccoli passi per realizzare il progetto secolare del NWO.
Uno scopo che del resto trapela esaustivamente dalle stesse parole pronunciate da James Warburg (insigne esponente dei poteri forti) solo pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale: ”Che vi piaccia o no, avremo un governo mondiale, o col consenso o con la forza”.
Oltre ai vari conflitti di natura militare, secondo gli economisti Ludwig von Mises e Friedrich Hayek, esponenti di spicco della ”scuola austriaca”, anche le recenti crisi economico-finanziarie sarebbero da attribuire alla politica monetaria intrapresa dalle banche centrali.
I banchieri sono i primi a rendersi conto che, per soggiogare il mondo intero, non esiste solamente il ricorso a conflitti internazionali, si possono combattere ”guerre silenziose” con ”armi silenziose”; il controllo dell’economia attraverso l’istituzione di un modello economico manipolabile e prevedibile, porta al controllo delle coscienze di coloro che subiscono l’attacco.
La creazione e l’immissione nel mercato di liquidita’ ha come contropartita, nei sistemi monetari dei nostri tempi, una distribuzione artificiale di crediti che non corrispondono ai reali desideri di risparmio degli individui e che porta gli investitori a finanziare progetti poco redditizi o troppo rischiosi, causando cosi’ gravi problemi strutturali all’intero sistema economico-finanziario.
Ogni crisi ha come conseguenza inevitabile il consolidamento del settore bancario in un sempre minore numero di strutture che, acquisendo le competitor in difficolta’, accrescono ciclicamente ed esponenzialmente il loro potere.
Una volta consolidato il potere sovrano di produrre materialmente il denaro dal nulla, attraverso il sistema del signoraggio primario, di fissare il tasso di sconto e di decidere unilateralmente la politica monetaria delle Nazioni, le banche si stanno spingendo verso quello che si puo’ definire signoraggio secondario, ovvero creare denaro non piu’ cartaceo, ma creditizio, grazie appunto al credito elettronico.
Per avere un’idea piu’ precisa su cio’ che questo comporta, basti ricordare che, solo la massa di denaro creditizio emessa con dei banali impulsi elettrici dalle banche a spese della collettivita’, corrisponde ormai ad una somma globale pari ad oltre cinque volte il valore di tutti i beni esistenti al mondo. In un siffatto stato di cose non c’e’ posto per poter contemplare una reale sovranita’ democratica del popolo e delle sue istituzioni governative.
Con il passare degli anni il costo dei beni aumenta in quanto, la creazione di nuovo denaro, ne svaluta implicitamente il valore, favorendo chi lo produce e ne puo’ disporre in qualita’ illimitata ed a costo zero, a scapito di chi lo ha guadagnato lavorando.
Una maggior quantita’ di denaro che compete per gli stessi beni, fa inevitabilmente aumentare i prezzi, sottraendo cosi’ ai popoli sempre piu’ potere d’acquisto dal loro denaro. Si calcola che il deprezzamento, si avvicini intorno al 100% ogni 14 anni e, come se non bastasse, talvolta le banche centrali stampano moneta senza che sia neppure possibile verificarne il quantitativo effettivamente emesso in quanto, come avviene ad esempio con l’Euro, le banconote sono addirittura prive di numerazione progressiva. I numeri stampati su queste ultime infatti sono codici con altre funzioni ed e’ quindi persino materialmente possibile che la BCE stampi piu’ biglietti di quanti ne dichiari effettivamente.
Vi sono numerosi gruppi e associazioni che, per motivi diversi, hanno agito in segreto, talvolta all’oscuro dello Stato e delle sue leggi. I motivi di tale segretezza possono essere di ordine politico, economico, religioso o filosofico.
A differenza delle sette rivoluzionarie, quelle reazionarie si servono del segreto solo per combattere meglio i progressi delle idee liberali e democratiche nella societa'; esse lavorano al servizio della polizia, del clero e dei governi, ottenendo in cambio mezzi e protezione.
Uno dei motti delle insegne della Massoneria e’ ”Ordo ab Chao”, ovvero ”Ordine dal Caos”. Alcune societa’ segrete condividono con i regimi totalitari gli stessi ideali di matrice hegeliana che impongono l’uso di un conflitto controllato tesi contro antitesi, per creare una sintesi. Sintesi secondo cui lo Stato debba avere controllo assoluto sui cittadini, ai quali, di volta in volta, abbia facolta’ di concedere maggiori o minori liberta’ in base alla loro obbedienza.
Uno dei piu’ potenti gruppi di facciata degli ”Illuminati di Baviera”, se non il piu’ potente, sarebbe il ”Gruppo Bilderberg”. Nato nel 1952, prende questo nome solo a partire dal 1954, quando un gran numero di politici e uomini d’affari si riunisce a Oosterbeek, in Olanda, nell’Hotel ”Bilderberg”.
Ai tempi della costituzione, l’obiettivo dichiarato ufficialmente, era quello di creare l’unita’ Occidentale per contrastare l’espansione Sovietica; in realta’, malgrado le apparenti buone intenzioni, il vero obiettivo era quello di formare un’altra organizzazione di facciata che potesse attivamente contribuire alla costituzione di un Governo Mondiale.
Secondo i giornalisti che presenziarono alle riunioni del gruppo, dopo il 1976, alla presidenza subentro’ David Rockefeller, membro fondatore della ”Commissione Trilaterale”, membro della”Commissione Bancaria Internazionale”, presidente del ”Council on Foreign Relations”, membro del”Club di Roma” e di numerose altre organizzazioni internazionali.
I partecipanti, anche in questo caso, sono tenuti a non parlare ne’ di quanto detto nelle riunioni ne’ della loro presenza. Come per la ”Commissione Trilaterale”, e’ nota la lista di una parte dei membri, riconosciuti da giornalisti che sono venuti a conoscenza ed hanno seguito i vari vertici del ”Bilderberg”. Il ”Bilderberg’ avrebbe come obiettivo finale, quello di creare un Dipartimento del Tesoro globale sotto il controllo delle Nazioni Unite.
La “Commissione Trilaterale” e’ fondata nel 1973 da David Rockefeller e Zbigniew Brezinski per il ”Comitato dei Trecento”, con lo scopo di accelerare il lavoro di organizzazioni come l’ONU che non portavano avanti la costituzione di un governo mondiale unico in modo abbastanza celere.
Questa organizzazione elitaria mira a riunire i massimi dirigenti dei giganti industriali e commerciali delle nazioni trilaterali (Stati Uniti d’America, Giappone ed Europa Occidentale). L’organizzazione ha circa 200 membri che, al contrario dei ”Bilderberger”, lo sono a vita.
La ”Commissione Trilaterale” controlla, tramite i membri del CFR, l’intera economia degli U.S.A. con le lobby per la politica, i militari, il petrolio, l’energia e i media. I membri sono direttori d’azienda, banchieri, agenti immobiliari, economisti, esperti di scienze politiche, avvocati, editori, politici, dirigenti sindacali, presidenti di fondazioni e giornalisti.
Tramite il sistema messo in atto dal ”Gruppo Bilderberg” e dalla ”Commissione Trilaterale”, i due club piu’ importanti nell’area europea, di selezione dei personaggi piu’ adatti, di collocazione nelle poltrone vitali per la gestione del potere degli stessi uomini, scambiandoli l’uno con l’altro, a poco a poco e’ stato raggiunto lo scopo principale: i banchieri hanno incominciato ad occupare, ai massimi livelli, il posto dei politici.
Si e’ trattato di un passo fondamentale per giungere all’assolutizzazione del potere nelle loro mani, ovviamente non eletti da nessuno e non controllati da nessuno. E’ stato aggiunto, in questo modo, un altro pesantissimo mattone all’edificio della ”finzione” democratica con la quale vengono accecati e truffati i cittadini.
Il ”Club di Roma’‘ e’ un gruppo di membri internazionali dell’establishment provenienti da circa 25 paesi. Fondato e finanziato dal clan dei Rockefeller in Italia, avrebbe, ancora una volta, come principale obiettivo, quello di istituire un governo mondiale sotto il controllo dell’élite. In sostanza, pare che tredici delle più ricche famiglie del mondo siano coloro che in realtà comandano tutto da dietro le quinte. Essi sono chiamati dai “più”anche con il nome “Nobiltà Nera” , sono coloro che scrivono le regole per Presidenti e Governi. Sono tutti legati tra loro, nel senso che sono consanguinei di tante generazioni e cercano di esserlo costantemente, per non interrompere il legame. Sono immaginabili i loro nomi, ma non chiari agli occhi del pubblico. “Il denaro crea potere” è il loro motto. Possiedono le grandi banche internazionali, manovrano le borse, il settore petrolifero, e tutti i più potenti settori industriali e commerciali. Decidono chi devono essere le loro pedine, cioè i manager industriali, bancari, e politici. Sembra assurdo, ma riescono ad avere anche influenza su chi deve essere eletto “Papa” e i capi delle altre religioni. Essi comandano la maggior parte dei governi e degli organi Sovranazionali primi fra tutti l’ONU ed il Fondo Monetario Internazionale. Ultimamente un “pentito” dell’elite ha fatto i nomi delle tredici famiglie: ASTOR, BUNDY, COLLINS, DUPONT, FREEMAN, KENNEDY, LI, ONASSIS, ROCKFELLER, ROTHSCHILD, RUSSELL, VAN DUYN, MEROVINGI, (famiglie Reali Europee) e le loro genealogie.
Questo è un breve sunto di cosa si intenda per Nuovo Ordine Mondiale, di chi è coinvolto e degli obiettivi che si pone. Mi pare evidente, alla luce di quanto sta accadendo in Europa, che siamo allo stadio finale, dal momento che ormai gli appartenenti ai vari gruppi non si nascondono neppure più, ammettono candidamente, come Letta, di farne parte, e occupano posti politici fondamentali, sottomessi però al potere bancario della Troika.
Vi riporto un testo, tratto da www.anticorpi.info, solo una piccola parte: quando l’ho letto, non è stato solo un brivido che mi ha colpito, perchè ho riconosciuto tutto ciò che ci sta accadendo:
“Noi decidiamo se e quando debba scoppiare una guerra. Decidiamo se la vostra economia sia florida oppure in crisi. Decidiamo come e quando dovete pensare a qualcosa. Decidiamo se dovete essere favorevoli o contrari. Decidiamo se dovete essere benestanti o nullatenenti, religiosi o atei, pacifici o bellicosi, sereni o terrorizzati. Decidiamo se vivrete a lungo o morirete giovani. Perfino quando ritenete di trovarvi di fronte una qualche insperata nuova forma di sincera espressione democratica (ad esempio la rete globale, o l’attuale presidente degli USA), la realtà dei fatti è che dietro le quinte ci siamo noialtri, con la nostra agenda ed i nostri piani di governo che viaggiano sempre in siderale anticipo rispetto alle vostre patetiche intuizioni…. Secondo uno studio effettuato dall’ONU, ossia una delle organizzazioni “note” che noialtri controlliamo più o meno indirettamente, nell’anno 2025 la popolazione mondiale potrebbe superare lo spropositato numero di 8 miliardi di persone. Otto miliardi.In assenza delle grandi malattie come cancro, diabete, aids, cardiopatie e leucemia, in assenza delle grandi guerre e degli eventi catastrofici che da brave pecorelle siete portati a ritenere “naturali”, già attualmente la popolazione del globo avrebbe raggiunto questa spropositata entità numerica.Avete mai provato a domandarvi quali potrebbero essere le conseguenze di una tale abnorme sovrappopolazione? Per fornirvi un’idea, provate a immaginare una scialuppa di salvataggio tarata  per trasportare 20 passeggeri, sulla quale cerchino in tutti i modi di restare aggrappati 100 naufraghi. A che destino andrebbe incontro viaggiando con una tale sovrabbondanza di passeggeri? Porterebbe in salvo tutti i naufraghi o finirebbe per affondare, causando la dipartita dell’intero equipaggio? Ebbene, il mondo oggi è esattamente come quella barca; rischia di affondare insieme a tutti i suoi abitanti a causa della sovrabbondanza di individui che cerca di sopravviverci sopra…. Il problema è grave, sicchè la soluzione non potrà che essere drastica. “ ( se volete leggere tutto, questo è il link)Ma se le cose stanno davvero in questo modo, e purtroppo se si guarda attentamente, non facendosi influenzare dai mezzi di stampa e televisivi, tutti di regime, come possiamo difenderci?Io non lo so. So solo che sto aprendo gli occhi, basta andare su google e scrivere NWO o Illuminati: quello che ne esce fa paura. Dobbiamo proteggerci. Fermare le loro armi di distruzione di massa, che non sono armi chimiche o chissà che altro, ma finanziarie, i cui effetti li stiamo vivendo tutti i giorni. Dobbiamo informarci, aprire gli occhi, uscire dal nostro orticello e leggere, capire come agiscono per prevedere le loro mosse. L’uscita dall’Euro sarebbe già molto destabilizzante, ecco perchè si sta facendo una campagna mai vista a suo favore. Vi consiglio alcune letture: “O.N.U. gioco al massacro” di M.Blondet, “La rivoluzione Francese nell’opera della Massoneria” di Carlo Alberto Agnoli o ancora “Il vero volto dell’Immigrazione” di Giulio Valli, se invece volete il punto di vista dei grandi maestri massoni provate a leggervi “Morals and Dogma” di A.Pike, per chi ha lo stomaco forte, passate direttamente a “Massoneria e Sette Segrete la faccia occulta della storia” di Epiphanius. Non è Dan Brown. Non è  un film. E’ la verità. Nei tempi che furono avevano previsto tre guerre mondiali. Due ci sono già state, una forse la stiamo vivendo ora senza accorgercene. Apriamo gli occhi e uniamoci. “E’ il sistema dell’individualismo nazionalista che deve sparire …. Stiamo vivendo la fine degli stati sovrani … Nella grande lotta per evocare un socialismo mondiale occidentalizzato i governi contemporanei possono svanire …. Innumerevoli persone … odieranno il nuovo ordine mondiale …. e moriranno nell’atto di protestare contro di esso.” HG Wells – Il Nuovo Ordine Mondiale, 1940 “Alcuni sono convinti che facciamo parte (la famiglia Rockefeller) di una cabala segreta che manovra contro gli interessi degli Stati Uniti, e definiscono me e la mia famiglia come ‘internazionalisti’ che cospirano con altri personaggi di altri paesi per costruire una più integrata struttura politica ed economica globale. Lo ‘stato mondo’, se volete. Se questa è l’accusa, mi dichiaro colpevole e sono orgoglioso di esserlo.” David Rockefeller – Memorie, pag. 405. “Nel prossimo secolo le nazioni come le conosciamo diventeranno obsolete; tutti gli Stati riconosceranno un’unica autorità globale. La sovranità nazionale non è stata una grande idea, dopotutto.” Strobe Talbot, Vice Segretario del presidente Clinton – Time Magazine, 20 luglio 1992 “In ultima analisi il nostro scopo è quello di accogliere l’Unione Sovietica nell’ordine mondiale. Forse il futuro ordine mondiale sarà veramente una famiglia.” Presidente George HW Bush presso la Texas A & M University, 1989 “Per mantenere l’uso delle risorse mondiali entro limiti prudenti, mentre i paesi poveri incrementano i loro standard di vita, le società ricche hanno bisogno di consumare di meno. Popolazione, consumi, sviluppo tecnologico ed ecologia devono collegarsi per il benessere nel quartiere globale. L’approccio sistemico globale dovrà essere guidato dal principio dello sviluppo sostenibile. La sua applicazione universale è una priorità della governance globale.” Nazioni Unite – Il Nostro Quartiere Globale, 1995 “Tutte queste nuove sfide stanno conducendoci verso la più grande ristrutturazione mai effettuata a livello globale, non solo in campo economico. 200 anni fa, un celebre ministro degli Esteri britannico affermò che il nuovo mondo era stato concepito per spazzare l’equilibrio del vecchio. Nel 1989, al termine della guerra fredda la gente iniziò a parlare di nuovo ordine mondiale, riferendosi ad un ordine politico. Ciò che non fu previsto, mentre oggi appare ovvio in base a ciò che vediamo e facciamo, è la vorticosa velocità con cui  si sarebbe affermata la globalizzazione.” Primo ministro Gordon Brown – CBI, 2007

Nessun commento:

Posta un commento