2 ott 2014

Monorchio: "Ipotecare le case degli italiani per risanare i conti pubblici"

 

Un’ipoteca sul 10% del patrimonio privato al posto di una tassa patrimoniale. Con l’obiettivo di ridurre il costo del debito pubblico prevedendo, in parallelo, un piccolo “bonus” ai proprietari che si trasformeranno in questo modo garanti di parte del debito.

L’ipotesi, che al momento è solo un’idea, è arrivata sul tavolo del primo confronto avviato al ministero dello Sviluppo con i ministri del Pdl. “Una proposta tra tante”, spiega una fonte del dicastero che la ritiene poco percorribile. Che poi in serata afferma tranchant: “La proposta Monorchio non è stata né sara presa in considerazione per il Dl Sviluppo”. Ma a presentarla è stato l’ex ragioniere generale dello Stato Andrea Monorchio, che l’ha elaborata assieme all’esperto Guido Salerno.

E, con le sue suggestioni, trova favorevole qualche rappresentante di governo. Un’ipoteca sul 10% del valore delle case private: l’idea non é di bolscevichi che puntano a nazionalizzare la proprietà privata. Ma, elaborata da Monorchio e Salerno, è stata presentata già alla Fondazione Ugo La Malfa e, pur nella sua complessità tecnica, avrebbe lo scopo di evitare la temuta patrimoniale. Già, perché lo scopo è sempre lo stesso: recuperare risorse per ridurre le tasse e favorire investimenti e sviluppo. Così che, ora che anche l’ipotesi condono sembra tramontare, non manca chi ritiene che la proposta dell’ex ragioniere possa prendere quota, diventare più che percorribile.

Sembra di assistere a non sò quale film d'orrore. Gli stessi che ci hanno portato al disastro trascinandoci nel baratro Euro, dopo averci imposto l'austerity, continuano indisturbati la loro azione di "distruzione di massa". 

-Andrea Monorchio, economista italiano, è stato il diciassettesimo Ragioniere generale dello Stato dal 1 settembre 1989 al 30 giugno 2002. Cavaliere della Repubblica e Medaglia d'Oro alla Sanità Pubblica, è professore ordinario di Contabilità di Stato presso l'Università di Siena.-

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