23 feb 2016

Corey Goode: “Sono stato contattato da un gruppo di extraterrestri di una dimensione più elevata..”

Spesso si parla del nostro Universo multidimensionale. Dall’uscita poi del film Interstellar girato con l’aiuto dell’astro fisico Kip Thorne, ci siamo avvicinati di più al concetto di dimensioni parallele.
In rete abbiamo trovato questa interessante intervista di David Wilcock a Corey Goode un informatore, e abbiamo deciso di riproporvela.
Inizia cosi l’intervista a Corey Goode:
“Per me è iniziato all’età di 6 anni, quando mi portarono a quello che è conosciuto come MILAB o programma di abduzioni militari, sono stato considerato come un empatico intuitivo.
Alcuni di noi che venivano allenati sono stati incorporati ad un programma.
Eravamo ciò che chiamavano appoggio empatico intuitivo (IE) per la delegazione della Terra.
Era una confederazione formata da una grande quantità di federazioni extraterrestri che si riunivano per parlare del grande esperimento.
C’erano 22 programmi genetici in essere, nei quali mescolavano la loro genetica e manipolavano la nostra.”
D.W. : “E questo si faceva continuamente?”
C.G. : “Si si sta facendo anche adesso. Questo è quello di cui si trattava.”
D.W. : “In questo erano coinvolti extraterrestri con apparenza umana?”
C.G. : “Si.”
D.W. : “Intrecciando il loro DNA con il nostro? Questo tipo di cose?”
C.G. : “Si, o manipolando il nostro DNA.”
D.W. : “Da quanto tempo lei crede che si stia realizzando questo programma?”
C.G. : “I 22 tipi di programmi sono stati svolti durante differenti periodi di tempo. Però la manipolazione genetica di ciò che siamo si rifà almeno a 250.000 anni fa.”
D.W. : “Qual’è la sequenza dei fatti che la portarono ad essere un informatore,  e che ha portato a ciò che stiamo vedendo adesso grazie a questo impulso alla divulgazione?”

C.G. : “Sono stato contattato da un gruppo di extraterrestri di una dimensione più elevata,  che adesso si conoscono come gli Aviari Blu.
Gli Aviari Blu mi dissero che loro ed altri esseri con cui lavoravano, provenivano da dimensioni tra la sesta e la nona.
Vengono da una vibrazione o frequenza diversa, sono stati qui per molto tempo.
Hanno osservato, però sono qui perchè stiamo entrando in una zona della galassia che ha un’energia più elevata, che cambierà la dimensione del nostro Sistema Solare e del nostro cumulo stellare locale.
Passeremo per un’esperienza trasformatrice che ci cambierà principalmente il nostro livello di coscienza.
Stanno qui con queste sfere giganti per aiutare a ridurre questi tsunami di onde energetiche che stanno entrando nel nostro Sistema Solare.
Stanno riducendo questa energia affinchè non se ne riceva troppa in una volta, e così darci tempo per prepararci.”
D.W. : “Se non usassero queste sfere, cosa dicono che succederebbe?”
C.G. : “Molta gente impazzirebbe e sarebbero in molti.”
D.W. : “E quando lei menziona queste sfere, a cosa si riferisce? La gente non vede sfere nei loro telescopi.”
C.G. : “No, no. Corrispondono anche ad un’altra dimensione e molte persone credono che siano astronavi spaziali giganti.
Dopo aver viaggiato molte volte in queste sfere, sono quasi sicuro che stiano in un macro livello gigantesco.
Il loro messaggio per l’umanità è che dobbiamo diventare più affettuosi.
Dobbiamo perdonare noi stessi e perdonare gli altri e così fermare la ruota del karma.
Dobbiamo concentrarci a servire ogni giorno di più gli altri.
Dobbiamo concentrarci nell’elevare la nostra vibrazione e la nostra coscienza.
La meditazione è ciò che aiuta ad elevare la nostra vibrazione e la nostra coscienza.
Ed anche se non sappiamo come meditare, meditare è quasi un modo di sognare da svegli.
Ci sediamo ed all’inizio concentriamo la nostra mente il più possibile,  in pensieri positivi di affetto ed in come possiamo essere più positivi ed affettuosi con le persone che ci circondano, e come possiamo essere più servizievoli con gli altri e perdonare noi stessi e gli altri.”
D.W. : “E quale sarebbe il risultato?”
C.G. : “Cambierà il mondo di ognuno, di ogni persona.. .”
Non è forse ormai ora di uscire da questa ibridazione con cui codifichiamo e di cui abbiamo sofferto per secoli?
Non è forse fondamentale praticare la meditazione ed essere affettuosi per elevare il nostro livello di frequenza, per arrestare così l’insensibilità e la freddezza che ci hanno imposto?

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